Sei stato narcotizzato e ti risvegli nella penombra di una cella, qualcuno vuole metterti alla prova, forse per quello che hai fatto, o forse per quello che non sei riuscito a fare.
Ti guardi intorno, vedi solo sangue, arti e corpi senza vita, in un’angolo scorgi una porta, l’uscita.
Senti una voce metallica che continua a dire: “Voglio fare un gioco con te“. Inizia la partita, in gioco c’è la tua stessa vita.